Mostra diffusa “Remo Salvadori” - Prima sala, Palazzo Reale, Milano In questa sala è esposta Continuo infinito presente 1985 (2007), opera composta da 16 anelli, realizzati intrecciando tra loro cavi d’acciaio, che qui si presentano in una configurazione concentrica.
Mostra diffusa “Remo Salvadori” - Seconda sala, Palazzo Reale, Milano È qui presentata No’ si volta chi a stella è fisso, 2004 (2025), precedentemente esposta nella Sala delle Cariatidi, composta da otto parallelepipedi in metallo lucido disposti in modo tale che il vuoto al loro centro richiami la forma di una stella.
Mostra diffusa “Remo Salvadori” - Terza sala, Palazzo Reale, Milano Nella sala sono installati a parete dei lavori che presentano tutti lo stesso titolo: Germoglio, tra cui uno dei primi mostrato alla personale dell’artista al Centre National d'Art Contemporain de Grenoble nel 1991.
Mostra diffusa “Remo Salvadori” - Quarta sala, Palazzo Reale, Milano La forma in rame, utilizzata nelle varie versioni di Verticale, di cui in questa sala sono presenti diversi esempi, nel ricordare quella di una colonna, costituisce una base d’appoggio su cui sono installati di volta in volta oggetti di diversi materiali.
Mostra diffusa “Remo Salvadori” - Quinta sala, Palazzo Reale, Milano Il percorso espositivo concepito per Palazzo Reale si è sviluppato seguendo diverse modalità allestitive. In alcuni casi sono presenti opere che creano una fitta trama visiva, mentre in altri casi si incontrano lavori singoli su cui si concentra un'energia potente di cui il visitatore, pur non individuandone nell’immediato la natura significante, oltre a essere attratto dalle loro forme semplici e allo stesso tempo complesse, percepisce ugualmente la forte carica contenutistica.
È il caso di Anfora e modello, 1982 (2025.
Mostra diffusa “Remo Salvadori” - Sesta sala, Palazzo Reale, Milano Dalle ricerche dell’artista sulla forma del cerchio, che risalgono all’inizio degli anni Ottanta, ha origine la figura della “tazza”. Essa troverà compiuta espressione nell’opera Stanza delle tazze, 1986, presentata per la prima volta da Mario Pieroni nel 1986 e poi a seguire nelle collettive “Correspondentie Europa” allo Stedelijk Museum ad Amsterdam (1986) e "Eternal Metaphors: New Art from Italy", alla Phillips Collection a Washington D.C. (1989).
Mostra diffusa “Remo Salvadori” - Settima sala, Palazzo Reale, Milano In questa sala sono esposti alcuni lavori che indicano differenti letture di Nel momento, come Nel momento, 1974 (2000), in piombo, Nel momento, 1974 (2016), in piombo e rame, e Tazza nel momento, 1995 (2004), composto da quaranta elementi in piombo, stagno, ferro, rame, argento e oro.
Mostra diffusa “Remo Salvadori” - Ottava sala, Palazzo Reale, Milano Oltre a ulteriori Nel momento [Nel momento, 1974 (2007), e Nel momento, 1974 (2022) (n. 48)] in questa sala sono presenti alcuni lavori emblematici che hanno segnato fasi importanti nella ricerca di Salvadori.
Mostra diffusa “Remo Salvadori” - Nona sala, Palazzo Reale, Milano Nell’ultima sala che conclude il percorso espositivo, ci troviamo di fronte a un pianoforte, mentre al muro è installata una versione più recente di Stanza delle tazze, 1986 (1991), la quale si lega idealmente al lavoro con lo stesso titolo presente nella Sala 138.
Mostra diffusa “Remo Salvadori”, Chiesa di San Gottardo in Corte, Milano Nella chiesa di San Gottardo in Corte, l’opera 10 frecce nei colori di minerali 1969-1970, entra in dialogo con l’architettura sacra, offrendo un’esperienza contemplativa al di fuori dello spazio museale. Il lavoro è collocato al centro dello spazio antistante l’affresco di scuola giottesca e delimitato da quattro colonne.
10 frecce nei colori di minerali è esposta in relazione con Stella, 2025, realizzato appositamente per
quest’occasione, il lavoro trova un rapporto ideale con l’opera soprastante e rimanda nella sua forma a una
dimensione cosmologica.
Mostra diffusa “Remo Salvadori”, Museo del Novecento, Milano La pregnanza e la concentrazione di significati degli elementi presenti costituiscono un sistema di relazioni in cui le varie opere si potenziano a vicenda, senza creare contrasti o giustapposizioni. Esse si caricano così di intensità, vivono di rimandi delicati e alludono a contenuti che mai appaiono immediati o prevedibili.
Mostra diffusa “Remo Salvadori”, Sala delle Cariatidi e Sala del Piccolo Lucernario, Palazzo Reale, Milano In quest’occasione il visitatore ha la possibilità di venire a contatto, tramite “una sintesi formale fortissima”, come l’ha definita l’artista stesso, con alcune sue opere seminali che racchiudono nella loro essenzialità tutto il suo universo poetico.
Mostra diffusa “Mario Nigro. Opere 1947-1992”, Palazzo Reale, Milano Promossa nel 2023 dal Comune di Milano - Cultura e prodotta da Palazzo Reale, Museo del Novecento e Eight Art Project, in collaborazione con l’Archivio Mario Nigro, a cura di Antonella Soldaini e Elena Tettamanti. Allestita nelle sedi di Palazzo Reale e del Museo del Novecento.
Mostra diffusa “Mario Nigro. Opere 1947-1992” - Prima Sala, Palazzo Reale, Milano L’inizio dell’attività artistica di Mario Nigro (Pistoia, 1917) prende avvio a partire dalla seconda metà degli anni Quaranta e si caratterizza per lo sviluppo di un linguaggio coevo alle ricerche di Forma 1 e del Movimento Arte Concreta.
Mostra diffusa “Mario Nigro. Opere 1947-1992” - Seconda sala, Palazzo Reale, Milano A partire dal 1952 Nigro realizza uno dei cicli più originali della sua produzione artistica: “Spazio totale”.
Mostra diffusa “Mario Nigro. Opere 1947-1992” - Terza sala, Palazzo Reale, Milano Ai fatti storici del 1956 si aggiungono alcune difficili vicende personali che mettono a dura prova la capacità di resistenza di Nigro il quale nel 1958 decide di lasciare Livorno, dove viveva dal 1929, e la professione di farmacista per spostarsi definitivamente a Milano.
Mostra diffusa “Mario Nigro. Opere 1947-1992” - Quarta sala, Palazzo Reale, Milano A partire dalla metà degli anni Sessanta, Nigro coniuga la libertà cromatica dei lavori con l’esigenza di ottenere una maggiore strutturazione geometrica, instaurando così un dialogo vitale con l’architettura.
Mostra diffusa “Mario Nigro. Opere 1947-1992” - Quinta sala, Palazzo Reale, Milano Dallo spazio totale: componibile in 7 pezzi in contrasto simultaneo di progressioni ritmiche, 1965, appartenente alla tipologia delle opere a carattere scultoreo, racchiude un valore simbolico particolare nella storia di Nigro.
Mostra diffusa “Mario Nigro. Opere 1947-1992” - Sesta sala, Palazzo Reale, Milano In relazione al “tempo totale” si svolge l’attività pittorica di Nigro che va dal 1969 al 1979: la linea diventa assoluta protagonista del linguaggio di questo periodo, fornendo all’artista l’abbrivio per una riflessione profonda sulla sua arte.
Mostra diffusa “Mario Nigro. Opere 1947-1992” - Settima sala, Palazzo Reale, Milano Nel ciclo “Metafisica del colore” una sola linea suddivide asimmetricamente i pannelli, il cui fondo è connotato da un colore nei toni del verde, lilla, azzurro-blu, rosso.
Mostra diffusa “Mario Nigro. Opere 1947-1992” - Ottava sala, Palazzo Reale, Milano Dal 1987 fino al 1992, anno della scomparsa dell'artista, si assiste ad un infittirsi di cicli pittorici.
Mostra diffusa “Mario Nigro. Opere 1947-1992” - Prima sala, Museo del Novecento, Milano L’opera su carta emerge come un luogo centrale e ricorrente del percorso multiforme di Mario Nigro, di cui si può considerare laboratorio di pensiero, incubatrice d’idee e officina d’immagine.
Mostra diffusa “Mario Nigro. Opere 1947-1992” - Sala Archivi, Museo del Novecento, Milano La pratica del disegno e della sperimentazione su carta si configura piuttosto per Nigro come la costante manifestazione di un pensiero autentico e attivo: quale condensarsi e trasferirsi di energia umana, ritmo di vita che si articola in esistenza, luogo in cui l’individuale si fa collettivo.
TRAME. Le forme del rame tra arte contemporanea, design, tecnologia e architettura 16 settembre - 9 novembre 2014 La Triennale di Milano TRAME è il primo evento espositivo che presenta il rame in una luce del tutto nuova, grazie a un approccio trasversale che ha visto esporre alla Triennale di Milano oltre 250 pezzi rappresentativi dei settori in esposizione.
Trame. Sezione arte 16 settembre - 9 novembre 2014 La Triennale di Milano La sezione dedicata all'arte contemporanea presenta 26 opere di artisti dagli anni sessanta ai giorni nostri, consentendo così al visitatore di apprezzare le evoluzioni dell'uso del rame dall'Arte Povera alla Minimal Art fino alle tendenze degli ultimi anni.
Trame. Sezione design 16 settembre - 9 novembre 2014 La Triennale di Milano Nell’ambito del design il rame ha riscosso un interesse crescente, con risultati sorprendenti e spesso inconsueti. I nomi più autorevoli del settore si sono cimentati nella progettazione di oggetti d’uso attirati dalla lucentezza del rame ma anche dai suoi processi ossidativi e dalla sua evoluzione tecnologica.
Trame. Sezione tecnologia 16 settembre - 9 novembre 2014 La Triennale di Mliano Il rame è impiegato nei più avanzati campi della tecnologia, presente in microprocessori e altri componenti elettronici. È un materiale fondamentale per l’informatica e le telecomunicazioni ed è tra i principali conduttori nel settore dell’energia. Grazie al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, la sezione dedicata alla tecnologia ha presentato numerosi oggetti e applicazioni di rame.
Trame. Sezione architettura 16 settembre - 9 novembre 2014 La Triennale di Milano In architettura il rame è utilizzato per la capacità di legarsi all’ambiente circostante, diventandone parte integrante. Alcuni architetti ne hanno intuito le potenzialità e per questo hanno incluso il rame all’interno di alcuni loro importanti progetti.
February 30th… be inspired! 14-19 aprile 2015 Milano Kids Design Week Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, Milano 11 designer si confrontano con la creatività dei bambini. Ogni designer ha scelto un disegno di una creazione di un bambino e vi si è ispirato per realizzare un nuovo oggetto.
La mostra di questi prototipi è stata esposta al Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano durante la Design Week del 2015.
Roberto Ciaccio, INTER/VALLUM Musica 26 novembre 201 Palazzo Reale. Sala delle Cariatidi. Milano Esecuzione di una partitura originale di Philip Corner e Phoebe Neville per gong e voce soprano ispirata all’opera/installazione dell’artista.
Roberto Ciaccio, INTER/VALLUM 21 settembre - 20 novembre 2011 Palazzo Reale. Sala delle Cariatidi. Milano L’esposizione monografica di Roberto Ciaccio “INTER/VALLUM” pone a confronto l'opera dell'artista con la filosofia, la musica e l'architettura contemporanee. La mostra, concepita in forma di installazione site-specific per la Sala della Cariatidi di Palazzo Reale a Milano, è stata curata dall’ artista in stretta collaborazione con Kurt W. Forster e Remo Bodei.
Roberto Ciaccio, INTER/VALLUM Musica 20 settembre 2011 Palazzo Reale. Sala delle Cariatidi. Milano In occasione della mostra si è tenuto a Palazzo Reale il concerto di Antonio Ballista e Bruno Canino che dopo 35 anni hanno riproposto l'esecuzione di MANTRA di Karlheinz Stockhausen.