La significativa sequenza di opere su carta qui presenti, e che si lega idealmente a quanto presentato nella mostra a Palazzo Reale, permette di seguire alcuni dei più importanti cicli pittorici che hanno contraddistinto l’opera dell’artista.

In particolare sono esposti esempi della serie denominata “pannelli a scacchi” e preziosi disegni, che sono la genesi da cui Nigro sviluppa il ciclo di “spazio totale”, tutti concepiti negli anni Cinquanta.

Al “tempo totale”, risalente agli anni Settanta, ai “terremoti”, ideati tra il 1980 e il 1981, fino agli “orizzonti” e alle “orme”, risalenti agli anni Ottanta, alle “meditazioni” e alle “strutture”, eseguite negli anni Novanta, si riferiscono i lavori realizzati con tempera, pastello e acquarello su carta intelata che hanno permesso all’artista di raggiungere notevoli dimensioni, pur rimanendo nell’ambito dell’opera su carta.

Nelle vetrine sono raccolti alcuni dei maggiori e più significativi documenti relativi alla vita e all’attività artistica di Nigro, tra cui gli scritti seminali che si riferiscono al ciclo del “tempo totale”.